Voglio cambiare lavoro ma non so cosa fare • Cristina Pedretti
voglio cambiare lavoro ma non so cosa fare

Voglio cambiare lavoro ma non so cosa fare

Voglio cambiare lavoro ma non so cosa fare, puoi aiutarmi? 
Quante volte negli ultimi due anni mi sono sentita rivolgere questa domanda!

Molto spesso la questione più profonda e meno esplicita è “voglio cambiare lavoro, ma quale lavoro farebbe per me?”, o, detto in altri termini, “come posso trovare la mia strada?”

In altri casi invece l’idea c’è già, nella pancia o nel cuore, e a mancare è una strategia su come concretamente mettersi in azione: in questo caso forse stai cercando dei consigli pratici per cambiare lavoro.  

Se questo è il tipo di domande che tu stessa sei solita rivolgerti, continua la lettura per capire come esattamente trovare le risposte che ti servono.


SOMMARIO


Voglio cambiare lavoro ma non so cosa fare: le storie di Amelia e Silvana

Oltre 4 mesi fa Amelia mi ha contattata per avere informazioni sul Percorso 3MesiXSvoltare, chiedendomi aiuto per “risolvere” una vita che sentiva arida da molti punti di vista.

Trasferitasi da sola lontano dalla sua famiglia di origine, stava vivendo da diversi anni in un contesto che non amava, lontano da quel mare che per lei rappresentava un elemento vitale e sempre ben attenta a non creare relazioni solide per la paura di doverle interrompere nel momento in cui se ne fosse andata.

Sì, proprio così, perchè questo le era chiaro: avrebbe voluto tornare nella sua Toscana, e ricominciare a frequentare quegli ambienti capaci di accendere le sue migliori energie e di darle serenità e pienezza. 

Ma da dove cominciare? Sicuramente dal trovare lavoro lì.

Però anche questa idea di per sé non le bastava… Dopo essersi data finalmente il permesso di immaginare per sé una vita diversa, non poteva accettare l’idea di vedersi in un altro luogo a ripetere le stesse cose.

Il suo forte desiderio di cambiamento la sollecitava a vari livelli, tra cui quello della svolta professionale tanto rimuginata e rimandata.

Ma quale lavoro avrebbe fatto per lei?

Sarebbe stato verosimile cambiare lavoro, magari passando ad un settore completamente nuovo, con un CV che tracciava un’esperienza professionale così uniforme?

E poi, che cosa le sarebbe piaciuto veramente?

Silvana si è invece presentata a me come una trentacinquenne con una solida esperienza internazionale alle spalle, maturata dentro ad una “Big 4 Company”, ma profondamente insoddisfatta del ruolo professionale ricoperto negli ultimi due anni. 

Nonostante la consapevolezza di aver raggiunto senza l’aiuto di nessuno obiettivi professionali ambiziosi, aveva cominciato a dibattersi a giornate alterne tra il dubitare delle sue capacità ed il mettere in discussione che l’ambito della consulenza legale facesse realmente per lei:

Sono io a non essere all’altezza delle richieste, oppure semplicemente sono disinteressata a questi obiettivi? Si chiedeva.

Che cosa voglio fare veramente della mia vita? 

Mi vedo qui per i prossimi 5 anni, oppure questa azienda non fa per me?

Ho qualcosa che non va, oppure semplicemente ciò che sto facendo non mi piace e il problema è che mi ostino a continuare?

Domande senza risposta che entrambe hanno poi deciso di affrontare intraprendendo il Percorso 3MesiXSvoltare.

Voglio cambiare lavoro ma non so quale farebbe per me: suggerimenti pratici

Capisci bene che in entrambi i casi non si trattava semplicemente di pescare in una cartella dimenticata del PC una vecchia versione del Curriculum e di cominciare ad inviarla a random, quanto piuttosto di intraprendere un’esplorazione di loro stesse a 360°.

Questo, tra l’altro, potrebbe essere il motivo per cui le tue esperienze di ricerca attiva del lavoro non sono fino ad ora andate a buon fine: come puoi pensare che qualcuno ti comprenda e ti scelga, se tu stessa non hai ben chiaro chi sei e che cosa desideri?

Ne ho parlato in un video di qualche tempo fa: eccolo per te 

Ma come posso fare? 

Ti starai chiedendo ora.

Ti rispondo raccontandoti come ho approcciato il Percorso con Amelia e Silvana.

Ho cominciato a lavorare con entrambe a diversi livelli di profondità e coinvolgendole in modi differenti.

Di seguito li sintetizzo per te, cosicché tu possa trovare le tue risposte in autonomia. 

Puoi dedicarti all’esplorazione razionale riepilogando in una tabella o elenco le tue competenze ed interessi, nei più svariati ambiti di vita e lavoro. 

Per lavorare invece ad un livello più emotivo ed istintivo, posso consigliarti di dedicare un’ora di tempo per realizzare una mappa mentale a colori, ricca di parole chiave, simboli e disegni (oppure una moodboard fotografica se preferisci farlo da PC) in cui inserire tutto ciò che ti viene in mente immaginando la tua situazione personale e professionale ideale.

Verifica cosa emerge da queste prime attività:

  • hai avuto qualche intuizione?
  • sono emersi aspetti a cui non avevi mai pensato?
  • ci sono competenze o capacità che stai dimenticando di utilizzare al momento?
  • ce ne sono altre che invece utilizzi quotidianamente nel tuo lavoro, ma che volentieri lasceresti perdere?
  • che cosa ti “accende” di ciò che hai letto, disegnato, mappato?
  • che cosa invece ti “spegne”?

Voglio cambiare lavoro ma non so cosa fare concretamente per riuscirci: consigli per sbloccarti

Arriviamo a questo punto ad immaginare che la risposta alla prima domanda “Che lavoro vorrei fare?” sia arrivata: hai idea del lavoro che farebbe per te, ma non sai concretamente cosa dovresti fare adesso per ottenere il cambiamento professionale desiderato.

Anzitutto: sei davvero certa che non sai come fare?

Se invece lo sapessi, che cosa faresti?

Se nessuna risposta convincente arriva, ricerca attorno a te esempi di persone che conosci e che hanno già affrontato la sfida del cambio di lavoro: che cosa hanno fatto? Come si sono mosse?

E ancora: forse cominci a risponderti che non è così vero che NON SAI cosa o come fare, ma che, molto semplicemente, HAI PAURA di farlo, e quando ti metti nell’ottica di compiere un passo concreto, ecco che i dubbi ti paralizzano.

Ma lascia stare! Ma chi te lo fa fare di cambiare vita e lavoro a 50 anni!?

Con il tuo CV dove vuoi andare?! Non riuscirai mai a cambiare settore professionale!

Ma cosa vuoi di più?! Hai un lavoro che sai fare, a tempo indeterminato, con una famiglia: non ti sembra di esagerare con questi colpi di testa?

Se ho indovinato e i tuoi blocchi arrivano da qui, allora chiediti:

  • di chi sono queste frasi? Sono mie oppure ho in testa la voce di qualcun altro?
  • E questo qualcuno, ha ragioni oggettive per ciò che mi consiglia, oppure si tratta soltanto di reazioni emotive rispetto al mio bisogno di cambiare?
  • Che cosa accadrebbe se ascoltassi per una volta la MIA voce, invece dei pareri degli altri? Come mi sentirei?

Sono consapevole che alcune di queste domande siano per te difficili da affrontare, eppure sono proprio quelle che hanno sbloccato Mara (puoi ascoltare la sua esperienza nel video di seguito).

Trovare un lavoro per lei era una necessità, tuttavia nessuna occasione le si è presentata fino a quando non ha sistemato il rapporto con se stessa, le aspettative esterne e la sua visione personale del futuro.

Vuoi saperne di più sul mio percorso 3MesixSvoltare©?

Alcune domande potenti per chiarirti le idee se sei certa di voler cambiare lavoro, ma non sai da dove iniziare

Per aiutarti a raggiungere un primo risultato concreto grazie al percorso che abbiamo cominciato oggi insieme attraverso questo articolo, ti propongo un’ultima check list operativa.

Ecco una serie di consigli per cambiare concretamente lavoro, di azioni da intraprendere per iniziare (DOPO aver risposto con attenzione ai vari set di domande che ti ho proposto sopra) la tua ricerca attiva di opportunità professionali realmente adatte a te.

  • PASSO 1 –  Sistema il tuo CV: scegli un format grafico che ti rappresenti in toto (nella scelta dei colori e nella grafica) e presta attenzione a cosa e come scriverai nei box di testo, trovando il giusto tono di voce per raccontarti professionalmente. Se hai tra le mani soltanto il triste ed anonimo format Europass, ti suggerisco di fare un giro su Canva.com e di individuare il modello giusto per te!

Per molte mie clienti questa attività (che in alcuni casi propongo nel Percorso 3MesiXSvoltare) è stata un punto di sblocco sostanziale. Non si tratta di un semplice esercizio: se fatto bene e dopo aver lavorato profondamente su te stessa, creare una nuova versione del tuo CV sarà come scattarti una foto dopo aver cambiato radicalmente il taglio di capelli!

(Ovvero un modo potente per lavorare sulla tua identità personale e professionale).

  • PASSO 2 – Crea un database in formato Excel o simile in cui tener traccia delle relazioni utili al tuo obiettivo: persone a cui fare invii diretti della tua candidatura, progetti che devi approfondire per valutare se candidarti, persone di tua conoscenza a cui chiedere un passaggio per contattarne altre ecc.. Ogni giorno aggiorna il database corredandolo di note sullo stato di avanzamento delle tue attività. 

Ancor più efficace potrebbe essere definire degli obiettivi SMART, veramente precisi con cui monitorare lo stato di avanzamento di questa fase del tuo piano d’azione, ma direi che per questo tema, ci diamo appuntamento ad un prossimo articolo.

Fissa il tuo appuntamento per una call conoscitiva:
valuteremo insieme se 3MesiXSvoltare è il percorso adatto a te.

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